domenica 27 luglio 2014

Nuova Lettura

Il linguaggio simbolico dell’esoterismo, scritto  da Massimo Centini e Michele Leone è un saggio che si legge come un romanzo. Gli autori esplorano  l’esoterismo ed i suoi simboli partendo dal significato della parola/concetto di esoterismo e sviluppando un percorso che dall’ antichità arriva ai giorni nostri.
Per dirla con le parole degli autori:


 “Troppo spesso l’esoterismo è stato ed è oggetto delle più assurde illazioni, vittima di quella “voglia di mistero” che ancora oggi caratterizza l’uomo contemporaneo, apparentemente figlio della ragione e della razionalità. Cercheremo di offrire al lettore una visione quantomeno obiettiva del complesso concetto di Esoterismo, lasciando da parte facili suggestioni e banalizzazioni, per proporre una definizione scevra da ogni romanticismo e da interpretazioni alimentate dai miti moderni.”.
Quando finirò di leggere il libro vi darò altre indicazioni!!!!!!!

Mi sono avvicinata a questa tematica perchè sono sempre stata affascinata da tutto questo e anche perchè volevo avere delle nozioni più precise di certi termini e avere un quadro più grande dell'esoterismo. 




Autostima.....una lunga lotta con me stessa per apprezzarmi di più...

L'autostima non può essere costruita dall'oggi al domani. Ogni cosa ha bisogno di tempo. Se continuerai a fare sforzi coraggiosi giorno dopo giorno, alla fine acquisterai fiducia. 

E' così che Daisaku Ikeda , religioso giapponese ancora vivente, sintetizza il concetto di autostima. 

Penso che per una donna sia un fattore abbastanza delicato...  la donna si scontra spesso con l'accettazione di sè in tutte le fasi della propria vita...

sono bella?
sono una brava madre?
sono una brava moglie?
so fare bene il mio lavoro?
sono capace in quello che faccio?


Queste sono spesso le domande che LA MAGGIOR PARTE DI NOI si fanno. 

In molti casi, la fiducia in noi stesse percorre strade tortuose e l'autostima non fa altro che giocare su  un'altalena, avendo bassi e alti....

Per quanto mi riguarda mi reputo una ragazza nella norma con delle belle passioni e una vita abbastanza movimentata ma spesso non mi stimo  come dovrei, anche se gli altri mi dicono quanto io sia speciale non riesco a vedere queste mie peculiarità ...vedo i pregi degli altri e su di me concentro l'attenzione sui difetti che mi caratterizzano nella speranza di migliorarmi e di andare avanti magari rafforzandomi. 

Sono molto autocritica e questo ogni tanto fa vacillare la mia autostima. 

Da un pochino di tempo la passione per la fotografia mi ha completamente folgorata , mi rilasso molto a stare dall'altra parte dell'obbiettivo perchè in quel momento ho il potere sul mondo...posso manipolarlo a mio piacimento e cambiarlo come voglio! 

Il problema nasce nel momento in cui vado a condividere le mie foto...parto sempre dal presupposto che si può migliorare sempre ma ogni tanto quando non vedo un certo riscontro mi butto un pochino giù...allora penso di non piacere abbastanza , che i messaggi delle mie foto non arrivino come vorrei e che non sono così capace come penso di essere..insomma di essere mediocre.....

Spero che col tempo riesca a superare questi sconforti con così grande velocità in modo tale da non averne più e riesca a non aspettarmi niente da nessuno e a volere solo la fiducia da me stessa. 

Dovremmo amarci tutti un po di più ...diamo talmente tanto agli altri che ogni tanto perdiamo la nostra bussola interiore. 

Questo era un post sfogo/riflessione di un momento della mia vita che è caratterizzato da queste sensazioni. 

Se qualcuno vuole condividere la propria esperienza in merito ne sarei davvero lieta!!!!!

un bacione a tutti!






martedì 15 luglio 2014

Riflessioni....

Mi sta capitando sempre più spesso di leggere cose assurde su facebook:
gente si scambia offese gratuite a più non posso e ancora peggio persone
che dovrebbero risolvere i propri problemi confrontandosi direttamente...e invece?
si scambiano frecciatine sino a cadere nel ridicolo.
Non vi sembra che si stia mischiando troppo il mondo reale con quello cibernetico?
Non si dovrebbero scindere le due cose?
Ci stiamo chiudendo nei nostri piccoli mondi internettiani trascurando quale sia il vero
campo affettivo.
Penso che Internet sia un valido alleato per rimanere in contatto con i nostri amici
soprattutto se questi abitano lontano da noi...ma per quanto riguarda i rapporti che abbiamo
con persone che abitano nella stessa città? non sarebbe meglio incontrarsi e parlare a voce
delle nostre passioni? non sarebbe meglio abbracciarsi fisicamente piuttosto che mandarsi baci , abbracci virtuali che sebbene siano piacevoli non sono gratificanti come quelli reali????

Mi metto in mezzo anche  io e voglio mettermi in gioco ....voglio più rapporti reali!




cosa è una fotografia per me!


Una fotografia non è solo lo scatto di un istante temporale delle mie giornate..
Per me è una mia creatura dove fisso le emozioni, dove catturo uno spazio che mi ha trasmetto qualcosa ,dove imprimo un momento magico della mia vita!

Anche se l'oggetto fotografico non è di mia proprietà,
con la foto sento che il mondo diventa mio e quando
faccio click percepisco un potere immenso ,
nel senso buono del termine, perchè mi basta poco
per avere tutto ciò che voglio!