Oggi voglio parlarvi di una serie Tv
che mi ha letteralmente catturata:
American Horror Story :
serie tv americana di genere horror trasmessa sul canale FX, la serie viene concepita in modo tale che ogni stagione raccontasse una storia diversa, con personaggi diversi e con ambientazioni diverse. Al momento sono andate in onda 3 stagioni , la terza Coven è in programmazione in questo periodo.
PRIMA STAGIONE:
Murder House :
Protagonista è la famiglia Harmon, composta dallo psichiatra Ben (Dylan McDermott), dalla moglie Vivien (Connie Britton) e dalla figlia adolescente Violet (Taissa Farmiga). Appena trasferita da Boston a Los Angeles nel tentativo di superare una difficile crisi coniugale, la famigliola prende dimora in una sontuosa villa con giardino che si fregia del poco simpatico nomignolo di Murder House. I motivi della brutta fama di cui gode l’abitazione non tardano a venire alla luce: pare infatti che tutti i precedenti inquilini siano morti in maniera molto violenta. Già alle prese con una considerevole quantità di traumi privati questa famiglia dovrà presto fare i conti con le apparizioni di cui questa casa è infestata! I personaggi inquietanti che ruotano attorno a questa casa sono: Tate (Evan Peters), adolescente affetto da turbe psichiche che mostra un’immediata, e ricambiata, attrazione per Violet; Harvey (Denis O’Hare), personaggio con il volto sfigurato che comincia a perseguitare Ben; Moira (Frances Conroy), misteriosa donna delle pulizie che si presenta agli Harmon dichiarando di aver lavorato “per tutti i precedenti inquilini”; e soprattutto la vicina di casa Costance (Jessica Lange), che vive insieme alla figlia down Adelaide (Jamie Brewer) e che più di tutti sembra possedere un legame particolare con Murder House e conoscerne i segreti.
Gli episodi con cui la storia viene narrata sono 12 e ognuno di essi è introdotto da un flash-black che fa luce su un momento molto particolare del passato losco e inquietante di questa dimora macabra.
Personaggi :
- Violet Harmon, interpretata da Taissa Farmiga,
- Vivien Harmon, interpretata da Connie Britton
- Benjamin "Ben" Harmon, interpretato da Dylan McDermott
- Constance Langdon, interpretata da Jessica Lange
- Lawrence "Larry" Harvey, interpretato da Denis O'Hare
- Tate Langdon, interpretato da Evan Peters
- Moira O'Hara, interpretata da Frances Conroy e Alexandra Breckenridge
SECONDA STAGIONE:
Asylum è ambientato nel 1964, nell'istituto psichiatrico gestito da una suora, sorella Jude, interpretata da Jessica Lange. Inutile dire che nella clinica succederà di tutto e che tutto avrà una connotazione sadica ed estremamente sospetta.
La struttura del serial appare completamente diversa rispetto alla prima .
Cosa facilmente intuibile già dalla nuova sigla d’apertura (che ingloba come per la precedente il
motivetto ideato da Kyle Cooper), virata verso nuove tematiche dell’orrore. Dimentichiamoci la casa precedentemente conosciuta, dimentichiamoci dell’allegra famigliola e della masnada di spettri che infestavano la loro abitazione, nonché della sinistra e squilibrata Constance.
Qui l’intera vicenda prende piede a Briarcliff, un istituto di igiene mentale gestito dal Monsignor Timothy Howard (Joseph Fiennes) e dalla spietata Sister Jude (Jessica Lange), ove praticano anche il Dr. Arthur Arden (James Cromwell) e il Dr. Oliver Thredson (Zachary Quinto), assistiti dalla indifesa e sensibile Sister Mary Eunice (Lily Rabe).
Il manicomio si identifica subito come una struttura ricolma di spaventosi drammi e cupi segreti, dove la vita umana perde ogni tipo di valore e dove cattiverie e angherie vengono fatte sotto il nome del Signore e della benevolenza divina. La situazione evolverà non appena Kit Walker (Evan Peters), accusato di essere il serial killer Bloodyface, viene catturato e portato proprio nella struttura stessa, in attesa di un verdetto definitivo.
Gli episodi sono 13 e strutturalmente costruiti similmente alle puntate della prima stagione.
Personaggi:
- Suor Jude, interpretata da Jessica Lange,
- Suor Mary Eunice, interpretata da Lily Rabe
- Lana Winters, interpretata da Sarah Paulson
- Dr. Oliver Thredson, interpretato da Zachary Quinto
- Dr. Arthur Arden, interpretato da James Cromwell
- Monsignor Timothy Howard, interpretato da Joseph Fiennes
- Kit Walker, interpretato da Evan Peters
- Grace Bertrand, interpretata da Lizzie Brocheré
Da notare il grande cast !!!!
TERZA STAGIONE:
Coven:
Sono passati circa 300 anni dai processi alle streghe di Salem; le streghe rimaste sono per lo più estinte e le poche che restano sono in grande pericolo.
Per questo motivo, esiste una scuola, a New Orleans, per insegnare alle giovani streghe come proteggersi e come incanalare i propri poteri. La Suprema Fiona, che è stata assente dalla congrega per molto tempo, torna per assicurarsi che il collegio sia salvo con tutti i suoi segreti. La figlia di Fiona, Cordelia, è un'insegnante della scuola e tiene molto alle poche iscritte, infatti, nonostante il terribile rapporto con la madre, cerca sempre di proteggere le giovani streghe e di guidarle verso il bene. Le streghe si troveranno a contrastare coloro che sono soliti praticare magia Voodoo, come la temibile regina Marie Laveau.
Tramite flashback nel passato di questa donna, viene svelata anche l'inquietante figura di Delphine Lalaurie, una serial killer amante della tortura, per giunta appartenente all'alta società.
Il tema focale di questa stagione è l'oppressione, in particolar modo quella diretta a gruppi piccoli, facilmente emarginabili. Altri temi ricorrenti sono la stregoneria, il Voodoo, il razzismo e la famiglia, in particolare nelle relazioni tra madri e figlie.
La stagione è generalmente ambientata nei giorni moderni, ma offre flashbacks e richiami soprattutto ai primi anni dell'800.
Personaggi:
- Zoe Benson, interpretata da Taissa Farmiga
- Cordelia Foxx, interpretata da Sarah Paulson
- Myrtle Snow, interpretata da Frances Conroy
- Kyle Spencer, interpretato da Evan Peters
- Misty Day, interpretata da Lily Rabe
- Madison Montgomery, interpretata da Emma Roberts
- Spalding, interpretato da Denis O'Hare
- Delphine LaLaurie, interpretata da Kathy Bates
- Fiona Goode, interpretata da Jessica Lange
Mi sento di descrivere questa serie come un thriller psico-sessuale ispirato dal cinema horror degli anni sessanta e settanta, caratterizzata da una fotografia eccellente e un grandissimo montaggio.
Annovero come fondamentali per la buona riuscita, di questo meraviglioso fenomeno del piccolo schermo ,anche le interpretazioni di alcuni attori dei cast: un esempio lampante è Jessica Lange (vincitrice anche di un Golden Globe per Asylum) che grazie alla sua fisicità ha reso tutti i suoi personaggi molto accattivanti e attraenti e grazie al suo viso multiforme ha dato vita a caratteri dinamici e intensi.
Gli avvenimenti sono ben delineate e mai banali ,tutto costruito su un doppio binario: il primo descrivente a meraviglia l'avvicendarsi dei fatti e il secondo è atto a delineare al meglio le personalità di ogni individuo in tutte le sue sfaccettature.
La storia viene analizzata da i punti di vista di quasi tutti i personaggi ponendoli sullo stesso piano anche se ovviamente qualcuno emergerà man mano che la trama si spiegherà davanti a noi.
L'atmosfera è a tratti paurosa ,le musiche e le luci sono messe in estrema relazione per creare effetti di suspense e di terrore, a tratti grottesche grazie all'inserimento di musiche allegre e scenette davvero surreali e divertenti.
Spero di avervi fatto crescere un pochino di curiosità verso questa serie che è davvero incredbile!
MERITA DAVVERO TANTO!
Fatemi sapere quì sotto se l'avete vista e se vi è piaciuta!
Alla prossima recensione!
Ne ho sentito parlare bene, però per ora sto guardando troppe serie tv e comunque forse mi spaventerei troppo a guardarlo!
RispondiEliminase ti avanza tempo puoi sempre vedere gli spezzoni su tubo! così ti fai un'idea! poi fammi sapere!
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