venerdì 27 giugno 2014

Conoscere il Santuario di Santa Rita

Il santuario di Santa Rita da Cascia è un complesso religioso che si trova a Cascia, paesino umbro , all'interno del quale viene venerata Santa Rita: il santuario è composto da diverse strutture sia che ripercorrono luoghi dove la santa è vissuta, sia per l'accoglienza dei pellegrini.



Il santuario originariamente era composto da un monastero e da una piccola chiesa che ospitava l'urna con le spoglie di santa Rita; ma grazie al crescente numero di pellegrini la struttura ebbe dei cambiamenti in modo tale da soddisfare le nuove esigente, questo fu fatto  grazie alla volontà di Madre Maria Teresa Fasce, che iniziò la costruzione di un santuario capace di rispondere alle richieste  dei fedeli: il complesso comprende due basiliche, un monastero, diverse sale polivalenti ed un ostello!


Il monastero di Santa Rita da Cascia è il luogo dove la santa ha vissuto per più di quarant'anni la sua esperienza di vita monacale, fino alla sua morte: costruito nel XIII secolo, era intitolato originariamente a santa Maria Maddalena; venne ampliato durante il XVIII secolo ed ospita ancora suore della comunità agostiniana. Nel monastero è possibile osservare alcuni luoghi fondamentali della vita di santa Rita, come il cortile, con il pozzo, una vite e i caratteristici fori sul muro, tana delle api muraiole, il coro antico, che custodisce affreschi del XVI secolo e tele del XVII e XVIII secolo, l'oratorio nel quale santa Rita ricevette la stigmate, diverse celle, una delle quali appartenuta alla santa e altre che contengono oggetti ad essa appartenuti come la fede nuziale e diversi sarcofagi, ed il roseto, ricreato per ricordare il miracolo della rosa e dei fichi.



La Sala della Pace è nata per poter ospitare i pellegrini nei giorni di maggior affluenza al santuario: si tratta di uno spazio polivalente, inaugurato nel 2008 da monsignore Riccardo Fontana ed in grado di accogliere circa settecento persone; la sala, che prende il nome da uno dei cardini della vita di santa Rita, viene sovente utilizzata per la celebrazione della santa messa.




Di seguito ho voluto inserire alcuni miei scatti fatti nel Santuario!
E' stata una gita davvero molto emozionante e spirituale....
Sono partita con il coro, con cui animo la messa delle 10 in una chiesa del mio quartiere , verso le 8 della mattina per arrivare a destinazione verso le 11! 
Dopo aver seguito la messa nella Sala della Pace  ci dirigiamo a visitare il Santuario e il Monastero dove la nostra Rita ha soggiornato per tanti anni!!!! 
Mi ha colpito molto la vita di questo personaggio...così fedele a Cristo e così devota al dolore come via per la salvezza. 
La sua vita ci può dare una chiave di lettura per resistere nei momenti di fatica e di prova, per capire che il dolore non è un fardello solo negativo ma un peso che può migliorarci e può rafforzare i lati positivi del nostro carattere. 
Io consiglio a tutti di visitare questi posti, anche a chi non crede in Dio...l'esempio di queste figure sono a mio avviso  importantissimi modelli di vita per tutti noi e seconndo me questi luoghi evocano una calma veramente grande ....dove ritemprarsi e ascoltare i respiri della propria anima!

Alla prossima recensione!!!!!!!!!!!! bacioni a tutti!








giovedì 26 giugno 2014

ultimi scatti.....senza fotografia non so stare!


"Le fotografie possono raggiungere l'eternità attraverso il momento"

(Henri Cartier-Bresson)






Incipit di L'insostenibile leggerezza dell'essere....un libro che caldamente vi consiglio!!!!!

L'idea dell'eterno ritorno è misteriosa e con essa Nietzsche ha messo molti filosofi nell'imbarazzo: pensare che un giorno ogni cosa si ripeterà così come l'abbiamo già vissuta, e che anche questa ripetizione debba ripetersi all'infinito! Che significato ha questo folle mito?
Il mito dell'eterno ritorno afferma, per negazione, che la vita che scompare una volta per sempre, che non ritorna, è simile a un'ombra, è priva di peso, è morta già in precedenza, e che, sia stata essa terribile, bella o splendida, quel terrore, quello splendore, quella bellezza non significano nulla. Non occorre tenerne conto, come di una guerra fra due Stati africani del quattordicesimo secolo che non ha cambiato nulla sulla faccia della terra, benché trecentomila negri vi abbiano trovato la morte fra torture indicibili. E anche in questa guerra fra due Stati africani del quattordicesimo secolo, cambierà qualcosa se si ripeterà innumerevoli volte nell'eterno ritorno? Si, qualcosa cambierà: diventerà un blocco che svetta e perdura, e la sua stupidità non avrà rimedio. Se la Rivoluzione francese dovesse ripetersi all'infinito, la storiografia francese sarebbe meno orgogliosa di Robespierre. Dal momento, però, che parla di qualcosa che non ritorna, gli anni di sangue si sono trasformati in semplici parole, in teorie, in discussioni, sono diventati più leggeri delle piume, non incutono paura. C'è un'enorme differenza tra un Robespierre che si è presentato una volta nella storia e un Robespierre che torna eternamente a tagliare la testa ai francesi. Diciamo quindi che l'idea di eterno ritorno indica una prospettiva nella quale le cose appaiono in maniera diversa da come noi le conosciamo: appaiono prive della circostanza attenuante della loro fugacità. Questa circostanza attenuante ci impedisce infatti di pronunciare qualsiasi verdetto. Si può condannare ciò che è effimero? La luce rossastra del tramonto illumina ogni cosa con il fascino della ghigliottina. Or non è molto, mi sono sorpreso a provare una sensazione incredibile: stavo sfogliando un libro su Hitler e mi sono commosso alla vista di alcune sue fotografie; mi ricordavano la mia infanzia; io l'ho vissuta durante la guerra; parecchi miei familiari hanno trovato la morte nei campi di concentramento hitleriani; ma che cos'era la loro morte nei campi di concentramento davanti alla fotografia di Hitler che mi ricordava un periodo scomparso della mia vita, un periodo che non sarebbe più tornato? Questa riconciliazione con Hitler tradisce la profonda perversione morale che appartiene a un mondo fondato essenzialmente sull'inesistenza del ritorno, perché in un mondo simile tutto è già perdonato e quindi tutto è cinicamente permesso.




Incipit di questo meraviglioso romanzo che sto mangiando in un sol boccone! 
Presto leggerete la recensione!!!!!


Intanto godetevi questo estratto!

Buona serata a tutti!!!!

martedì 24 giugno 2014

e si ritorna all'ovile! e riuscite a essere felici per 100 giorni di fila???

ciao a tutti voi ragazzi e ragazze! 
scusate dell'assenza ma è stato un periodo un po' particolare....
ho avuto un blocco interiore ...e non riuscivo a scrivere niente di particolare...
ma ECCOMI QUI' di nuovo a farvi vedere qualcosa di me e delle mie passioni. 
Da 36 giorni sto partecipando al 100 HAPPY DAYS. Che cosa è questa attività? 
Vi pongo una domanda:

Siete capaci di vivere felici per 100 giorni di fila????

Viviamo in un'epoca in cui il caos è diventato il motore che fa andare avanti nelle nostre vite , vissute sempre pensando alle numerose cose da fare ma poco al presente e al godimento vero e intenso della vita! 
Secondo me per ognuno di noi apprezzarsi  quotidianamente nell'ambiente dove si vive è fondamentali per acquisire la giusta serenità per affrontare la vita come si deve.
I motivi per essere felici sono veramente numerosi: da un appuntamento con un tuo amico, a un buonissimo tiramisù al ristorante; dalla piacevole sensazione di rientrare a casa dopo una giornata di duro lavoro, a un piacere fatto a uno sconosciuto. 

La sfida #100happydays è per te e per nessun altro.


Perchè ho deciso di farlo??? per questi motivi:

 - ci si rende conto ci ciò che ci rende felici ogni giorno;
 - si è di buon umore ogni giorno;
 - ci si rende conto della fortuna che si ha di vivere la propria vita;
 - si diventa più ottimisti;
 - ci si innamora durante la sfida.









ecco a voi alcuni miei scatti di questi primi 36 giorni! 
Vi assicuro che questo esperimento all'apparenza banale si stia rivelando invece molto efficace per focalizzare l'attenzione sulle cose davvero importanti della vita!!!!


Fatelo pure voi!!!!!!! 
Scattate una foto al giorno di quello che vi rende felici e vedrete che ogni giorno sarete stimolati nel trovare ciò che vi nascere le sensazioni positive!!!!!


un bacione a tutti !!!!!
al prossimo post! spero prestissimo! 


una me tutta in blu!!!!!