giovedì 26 febbraio 2015

Dizionario Tolkieniano: Mandos

          Il dizionario Tolkieniano riprende da Mandos!!!!!
          Buona lettura a tutti!


namo3_by_kimberly80 on Deviantart

Ora, avvenne che i Valar tennero concilio perché erano preoccupati delle notizie che Yavanna e Oromë avevano portato dalle Terre Esterne; e Yavanna prese la parola al cospetto dei Valar, e disse: «Possenti di Arda, la Visione di Ilùvatar è stata breve e ben presto cancellata, sicché forse non possiamo indovinare con sufficiente esattezza il momento prestabilito. Ma di questo siate certi, che esso s’avvicina, ed entro quest’era la nostra speranza sarà manifesta, e i Figli si desteranno. Lasceremo dunque desolate e in preda al male le contrade dove dimoreranno? Dovranno essi aggirarsi nel buio mentre noi abbiamo luce? Chiameranno signore Melkor mentre Manwë troneggia su Taniquetil?».E Tulkas gridò: «No! Scendiamo subito in guerra! Non è forse da un pezzo che ci riposiamo dalla contesa, e le nostre forze non sono forse ormai rinnovate? Possibile che uno solo ci tenga testa in eterno?».Ma, al cenno di Manwë, parlò Mandos e disse: «In quest’era invero i Figli di Ilùvatar verranno, ma non è ancora il momento. Inoltre, è destino che i Primogeniti giungano nella tenebra, e innanzitutto vedano le stelle. Grande luce ci sarà al loro declino. E sempre nel momento del bisogno invocheranno Varda».





immagine presa da http://imgarcade.com/1/mandos-tolkien/





Mandos o Namo è il " custode delle Case dei Morti",colui che non scorda niente; colui che  conosce tutte le cose che fanno parte del futuro di Arda , ad eccezione per quelle che ancora stanno del libero arbitrio di Iluvatar.

Námo preferiva chiamarsi Mandos in onore delle Aule di Mandos (o Aule d'Attesa), da lui governate, dove gli spiriti degli Elfi vagavano dopo essere stati uccisi (un tema ripreso dal nordico Valhalla), in attesa di rinascere.
Agli  Uomini toccava un'altra sorte, infatti i loro spiriti  soggiornavano per poco in queste aule per poi andare oltre Eä, anche i Nani si recavano lì prima di reincarnarsi nei loro discendenti.
Egli è incaricato al Destino dei Valar ; ma pronuncia le sue sentenze e i suoi giudizi soltanto al comando di Manwe. 
La sua sposa è Vairë la tessitrice, mentre è fratello di Irmo e Nienna.
Fu proprio Mandos a maledire i Noldor che lasciarono Valinor e consigliò loro di non tornare...le sue Sorti non sono crudeli ma semplice volontà di Eru. 
Mandos di Ted Nasmith

immagine presa da Tumblr


Ci sono state un paio di occasioni in cui Mandos venne mosso a pietà: quando Lúthien cantò del dolore che lei e il suo amore Beren provarono nel Beleriand. Così, con l'assenso del Re Antico, li lasciò andare. All'inizio non accettò nemmeno la venuta di Earendil ed Elwing,  a Valinor, ma poi si convinse, grazie ad Ulmo e Manwe, ad aiutare i Noldor e gli Edain.
Due furono le profezie di Mandos: la Sorte dei Noldor è la prima Profezia del Valar e concerne le pene e le sofferenze che avrebbero subito di lì in poi; la  Seconda Profezia di Mandos invece riguarda  la Fine del Mondo, quì descrisse l'Ultima Battaglia, Dagor Dagorathla Battaglia delle Battaglie.

"Lacrime innumerevoli voi verserete; e i Valar fortificheranno Valinor contro di voi e ve ne escluderanno, sì che neppure l’eco del vostro lamento varcherà le montagne. Sulla Casa di Fëanor, l’ira dei Valar piomberà da Occidente fino all’ Oriente estremo, ed essa sarà anche su tutti coloro che ne seguiranno i membri. Il loro Giuramento li impellerà, e tuttavia li tradirà, per sempre privandoli di quei tesori che hanno giurato di perseguire. A un’infausta fine volgeranno tutte le cose che essi ben cominciano; e questo accadrà per il tradimento dell’una stirpe verso l’altra, e per la paura di tradimento. Gli Spodestati, essi saranno per sempre"
           (La sorte dei Noldor ....Il Silmarillion )



Mandos si pone, all'interno del meccanismo narrativo, come un personaggio in cui sono rinvenibili caratteristiche correlabili alle cosiddette figure escatologiche. 

Escatologia deriva dal greco eschatos e indica la fine delle vicende dell'umanità: è il repertorio specifico nel quale hanno trovato un fertile humus molteplici interpretazioni sulla fine dei tempi. 

Curiosità su Mandos:



  • Il primo nome di Mandos è Vefàntur ed è il Signore della Morte;
  • La sala dove egli siede sul suo trono si chiama Ve, ed è uno scuro salone illuminato debolmente da un pezzo della lampada argentea dei Valar, posto in un braciere al centro della sala;


  • halls_of_mandos_by_rekyrem on Deviantart


    Spero che l'articolo sia stato interessante e che vi abbia fatto compagnia!!!!

    un bacione a tutti e alla prossima!

    mercoledì 25 febbraio 2015

    Nuova rubrica ; Curiosità nel mondo di Tolkien

    Voglio iniziare questa nuova rubrica con delle traduzioni di alcune parti delle opere di Tolkien. 
    Scusate l'assenza ma per problema di connessione e di salute non sono potuta stare presente nel magico mondo di Internet. 
    Bando alla ciance partiamo con la prima traduzione. 
    Domani sera preparerò un altro articolo del Dizionario Tolkieniano! 


    Il grido di battaglia della Casata di Hador: 

    stemma della Casa di Hador


      Lacho calad! Drego morn!

    Il grido di battaglia della Casa di Hador, tradotto nel testo con: 

    “Fiammeggia Luce! Fuggi Notte!”.

    Il grido è formato : 

     Dall’imperativo lacho = “fiammeggia!” declinato dal verbo lacha- = “ardere, fiammeggiare”, dal sostantivo calad = “luce”, dal secondo imperativo drego = “fuggi!”, declinato dal verbo drega- = “fuggire”, e dal aggettivo morn = “nero, scuro”, usato qui come sostantivo per “Notte”; più appropriato sarebbe stato il sostantivo fuin = “tenebra, oscurità”.


    Alla prossima traduzione!!!!!

    giovedì 5 febbraio 2015

    Neon Genesis Evangelion



    « Senza conoscere altre persone non è possibile né tradirsi né ferirsi l'un l'altro. Però non è neanche possibile dimenticare la solitudine. Gli esseri umani non potranno mai affrancarsi dalla solitudine. Del resto ogni uomo è comunque solo. Ed è soltanto poiché è possibile dimenticarlo che gli uomini riescono a vivere. »
    (Kaworu Nagisa a Shinji Ikari)











    La città di Neo-Tokyo 3 è attaccata da un mostro chiamato Angelo, che neanche le forze armate internazionali possono fermare, neanche le bombe N² possono nulla.
    E' proprio in questa scenografia pazzesca che entra in azione  Shinji Ikari, un ragazzino, che si trova a vagare nella città, a lui sconosciuta. E' proprio quì che lui  assiste allo scontro tra le forze armate e il mostro  e proprio nel momento in cui anche lui sta per essere coinvolto ecco arrivare chi stava aspettando,la meravigliosa Misato Katsuragi.
    Misato porta Shinji alla sede della Nerv, un'organizzazione paramilitare nata  per contrastare gli attacchi degli Angeli la quale è situata in un Geo Front, ovvero una cavità sotto la città. Ed è proprio quì che incontra dopo 3 anni il padre.
    Shinji si chiede ovviamente  per quale motivo il  padre, che lui odia e non riesce ad amare, l’abbia fatto venire lì in un momento del genere, e la risposta ha davvero del sorprendente. Gendo Ikari vuole che Shinji combatta l’Angelo con un robot chiamato Macchina Umanoide Multifunzione Evangelion, l’ultima possibilità rimasta all’umanità. 










    Neon Genesis Evagelion è a mio avviso l’anime più importante degli anni ‘90. 
    Secondo me  Evangelion è un prodotto eccellente  che unisce in una sincronia perfetta un’ottima sceneggiatura, ricca d’elementi e mai banale, personaggi interessanti, anche se molto spesso troppo estremi nei loro comportamenti fisici/psicologici, animazioni-grafiche d’avanguardia e, infine, la genialità di Anno, creatore di questo Anime fantastico (sempre sia lodato) . Evangelion , nel corso del tempo, è diventato un prodotto mediatico che ha sviluppato reazioni inaspettate da parte del pubblico che ha generato molti scritti, molte teorie, vista anche il susseguirsi di livelli di lettura per capire al meglio questo Anime. 
    Penso che  nessun anime negli anni 90 ha subito un’analisi attenta come questo, diverse teorie si sono scontrate e magari assimilate, teorie che si incentrano soprattutto nella figura degli Evangelion: 
    Gli Evangelion cosa rappresentano ???? Inzio quì una lunga lista di possibili spiegazioni.
    Evangelion come semplice anime in cui l’uomo combatte contro il nuovo cattivo. 
    Evangelion come crescita di Shinji Ikari, da bambino ad uomo. 
    Evangelion come crescita di Shinji Ikari da bambino ad uomo, il tutto attraverso la cabala. 
    Evangelion come simbolo della società umana che ormai a raggiunto una fase di stallo dalla quale si deve muovere. 
    Evangelion come dramma psicologico. 
    Evangelion come nuova fase dell’animazione robotica. 
    Evangelion come opera post-moderna. 
    Queste sono solo alcune possibili interpretazioni di questo Anime e tutto questo ci fa capire che stiamo parlando di una statua a tuttotondo perchè ci si trova davanti , assolutamente, a un prodotto davvero multiforme . 

    Tutto è condito soprattutto dai concetti fisiologici, sociologici, e filosofi che Neon esprime in ogni suo episodio che secondo me circolano attorno ai dialoghi magistrali fra i personaggi e ai loro monologhi interiori. 








    I personaggi di Evangelion sono caratterizzati da profonde ferite psicologiche, rapporti interpersonali problematici e sono in lotta contro i propri turbamenti interiori.Tutto è palese nei tre protagonisti :Rei Ayanami si scontra con dei sentimenti di alienazione dovuti al fatto che è un clone; il carattere eccessivamente competitivo e la mancanza di autostima di Asuka Sōryū Langley derivano dalla follia e dal suicidio della madre; mentre Shinji Ikari , abbandonato dal padre dopo la morte della madre, pensa a se stesso come un bambino indesiderato. Ma anche gli adulti sono caratterizzati da una serie di turbamenti, come Misato Katsuragi, il cui padre si è sacrificato per salvarle la vita, e Gendo Ikari, che vuole tornare a congiungersi con la moglie. L'ideatore di Neon Genesis Evangelion ha descritto il protagonista Shinji Ikari come un ragazzo che fugge dal contatto con il prossimo e si è convinto di essere una persona completamente inutile, tanto da non essere neanche capace di suicidarsi.  Shinji appare come un classico eroe quattordicenne che all'inizio della narrazione viene mostrato in realtà non proprio con connotati eroici...anzi è tutt'altro che spavaldo e coraggioso...è pauroso, debole e collerico. Nel corso degli episodi trovo che acquista sempre più sicurezza...solo tramite l'Eva 01 lui entra in contatto con la parte forte di se stesso. 


    Vi lascio con uno dei più bei dialoghi di Neon Genesis Evangelion! 
    Vedetelo e uscirete con molte nuove riflessioni e sarete sicuramente deliziati anche dalla colonna sonora carica di riferimenti classici e di musiche giapponesi davvero deliziose!!!!
    Shinji: Chi sei?L'"altro" Shinji: Shinji Ikari.Shinji: Quello sono io.L'"altro" Shinji: Io sono te. Ciascun individuo ha dentro se stesso un altro se stesso, ogni individuo è in effetti costituito da due diversi se stessi.Shinji: Due se stessi?L'"altro" Shinji: Il se stesso che è soggetto osservante e il se stesso che è oggetto osservato. Ogni oggetto di osservazione ha però natura molteplice, ed esistono quindi molteplici Shinji Ikari. Lo Shinji Ikari che è dentro il tuo animo, Lo Shinji Ikari che è nell'animo di Misato Katsuragi, lo Shinji Ikari dentro Asuka Soryu, lo Shinji Ikari dentro Rei Ayanami, lo Shinji Ikari dentro Gendo Ikari. Ognuno di essi è un diverso Shinji Ikari, ma sono tutti il vero Shinji Ikari. Tu hai paura degli Shinji Ikari contenuti negli altri individui.Shinji: Io ho paura di essere odiato dagli altri.L'"altro" Shinji: Tu hai paura di venire ferito e di soffrire.




    mercoledì 4 febbraio 2015

    Letture del momento! E voi cosa state leggendo?????

    In Fotografia, qualunque sia la tecnica adottata e decisioni fondamentali riguardano l'immagine stessa: i motivi che hanno indotto il fotografo a scattarla e il suo aspetto. Certo la tecnica è importante, ma in fondo il massimo che può fare è contribuire a concretizzare un'idea o un'impressione. (Michael Freeman)




     Per quanto difficile possa essere la vita, c'è sempre qualcosa che è possibile fare. Guardate le stelle invece dei vostri piedi. (Stephen Hawking)


    Dizionario Tolkieniano : Yavanna


    Le puntate del dizionario Tolkieniano riprendono da Yavanna e dal novero dei Valar e delle Valier! 
    Buona Lettura!!!!!


    La sposa di Aulë è Yavanna, la Dispensatrice di Frutti. Essa ama tutte le cose che crescono sulla terra, e ne conserva nella propria mente le innumeri forme, da quelle degli alberi simili a torri nelle foreste d’un tempo, al mu-schio sulle pietre o alle piccole e segrete cose nell’argilla. Tra le Regine dei Valar, Yavanna è riverita quasi quanto Varda. In forma di donna è alta, vestita di verde; a volte però assume anche altri sembianti. Certuni l’han vista starsene come un albero sotto il cielo, coronata dal Sole; e da tutti i suoi rami stillava una rugiada dorata sulla terra spoglia, che si rivestiva di verde grano; le radici dell’albero s’affondavano però nelle acque di Ulmo, e i venti di Manwë parlavano tra le sue foglie. Kementàri, Regina della Terra, così è soprannominata nella lingua degli Eldar.

              (Silmarillion, Tolkien)





    Yavanna Kementári è una Vala, nonché una degli Aratar ed è la seconda più importante delle Valier dopo Varda. È sorella maggiore della Vala Vána e sposa del Vala Aulë.
    Cosa significa il suo nome?
     Il suo nome significa "Dispensatrice di Frutti", mentre Kementári vuol dire "Regina della Terra". È responsabile della crescita di tutte le piante e frutti come è esplicato bene nel brano che ho condiviso con voi. 
    La più grande creazione di Yavanna furono i Due Alberi, Laurelin e Telperion, di cui ho parlato ampiamento in una delle puntate vecchie del Dizionario Tolkieniano . Dall'ultimo fiore di Telperion e dall'ultimo frutto di Laurelin vennero creati la Luna e il Sole. Yavanna creò Galathilion, il quale venne donato agli elfi di Valinor e piantato inTirion. Da Galathilion discende Celeborn l'albero di Tol Eressëa. Da Celeborn discende Nimloth, l'Albero Bianco di Númenor, e da un suo pollone, salvato da Isildur alla distruzione di Númenor discende l'Albero Bianco di Gondor.
    Dopo  la nascina dei Nani, Yavanna temette che essi avrebbero abbattuto tutte le sue creazioni. Parlò allora con Manwë, che le ricordò che nella Musica ella già aveva previsto che le sue creature fossero in grado di proteggere se stesse. Questo sarà infatti il compito degli Ent, i Pastori degli Alberi, finché gli Elfi avessero abitato la Terra di Mezzo e non fosse passata la gioventù degli Uomini.





    Vi lascio con queste immagini meravigliose di Yavanna e Buonanotte!!!!!

    ART & CANDY


    Come ho detto molte volte l'arte può essere espressa in molti modi e si possono associare varie discipline artistiche fra loro.
    Oggi vorrei proporvi un connubio davvero affascinante: l'ARTE CHE INCONTRA LA CUCINA , o meglio la PASTICCERIA.
    Se amate i dolci e i quadri di Frida Kahlo allora sicuramente vi troverete nel posto giusto al momento giusto..perchè è sempre momento di parlare di dolciumi e di quadri meravigliosi!
     Questo connubio impeccabile potrete trovarlo nel bellissimo e colorato blog di una delle mie più care amiche Francesca!
    Francesca è una ragazza sensibile, dolce e appassionata di tutto quello che fa...vi saprà sicuramente dare calore, accoglienza e tanti utili consigli e letture interessanti e scorrevoli!
    Ci tengo molto che voi miei lettori la conosciate perchè è una persona che merita tanto e perchè le voglio un bene dell'anima!!!
    Vi lascio sotto il link e buona lettura!!!!!!
    Aiutatela a farla crescere!!!!




    Art and Candy


    Nuova canzone del lettore mp3 " Zankoku na tenshi no these" testo giapponese e traduzione italiana






    Zankoku na tenshi
    no youni shounen
    yo shinwa ni nare
    aoi kaze ga ima, mune no doa wo tataite mo,
    watashi dake wo tada mitsumete hohoendeiru anata.
    sotto hureru mono,
    motomeru koto ni muchuu de,
    ummei sae mada shiranai,
    itaikena hitomi.
    dakedo itsuka kizuku deshou.
    sono senaka niwaa,
    haruka mirai mezasu tame no hane ga aru koto
    Zankoku na tenshi no these,
    madobe kara yagate tabidatsu
    hotobashiru atsui patosu de,
    omoide wo uragiru nara,
    kono sora wo daite kagayaku,
    shounen yo shinwa ni nare.
    Zutto nemutteiru watashi
    no ai no yurikago.
    anata dake ga yume no shisha ni
    yobareru asa ga kuru.
    aoi kubisuji wo tsukiakari ga utsushiteiru.
    sekaijuu no toki wo tomete tojikometaikeredo
    moshimo, futari aeta kotoni,
    imiga arunara,
    watashi wa sou, jiyuu ni shiru tameno baiburu.
    Zankoku na tenshi no these,
    kanashimi ga sosite hajimaru.
    dakishimeta inochi no katachi,
    sono yume ni mezameta toki,
    dareyorimo hikariwo hanatsu,
    shounen yo shinwa ni nare.
    Hito wa ai wo tsumugi nagara, rekishi wo tsukuru.
    Megami nante inai mama, watashi wa ikiru.
    Zankoku na tenshi no these,
    madobe kara yagate tabidatsu
    hotobashiru atsui patosu de,
    omoide wo uragiru nara,
    kono sora wo daite kagayaku,
    shounen yo shinwa ni nare.


    traduzione in italiano: 

    Come un angelo crudele
    Ragazzino diverrai leggenda
    Un vento malinconico sta ora
    Bussando alla porta del tuo cuore e ancora
    Solamente guardandomi e sorridendo
    Qualcosa come una dolce carezza
    Tu stai guardando fuori
    Ma non riesci ancora a vedere il tuo destino
    Con quei occhi innocenti
    Ma penso che un giorno tu lo troverai
    E sulla tua schiena ci saranno delle ali
    Che ti guideranno verso un lontano futuro
    La tesi del angelo crudele
    Che presto volerà via attraverso la finestra
    Con un impetuoso ardente pathos
    Se tradirai i tuoi ricordi
    Abbracciando il cielo e l’universo brillando
    Ragazzino, diverrai la leggenda!
    Dormendo per molto tempo
    Nel abbraccio del mio amore
    Il mattino arriverà quando sarai solo e verrai chiamato
    Come un messaggero dei sogni
    La luce della luna si riflette
    Sulla nuca del tuo collo nudo
    Fermando il tempo completamente nel mondo
    Io voglio limitarli, ma …
    Cosi se due persone possono essere legate dal fato
    Ha la sua importanza
    Penso che sia una guida
    Per imparare a essere liberi
    La tesi del angelo crudele
    La tristezza poi comincierà
    Tieni stretta la forma di vita
    Quando ti sei svegliato dal sogno
    Brillerai più di chiunque altro
    Ragazzino diverrai la leggenda!
    Le persone creano la storia
    Mentre dimostrano l’amore
    Anche se so che non saro mai una dea o qualcosa di simile
    Io vivrò
    La tesi del angelo crudele
    Che presto volerà via attraverso la finestra
    Con un impetuoso ardente pathos
    Se tradirai i tuoi ricordi
    Abbracciando il cielo e l’universo brillando
    Ragazzino, diverrai la leggenda!
    Un vento malinconico sta ora
    Bussando alla porta del tuo cuore e ancora
    Solamente guardandomi e
    sorridendo
    Qualcosa come una dolce carezza
    Tu stai guardando fuori
    Ma non riesci ancora a vedere il tuo destino
    Con quei occhi innocenti
    Ma penso che un giorno tu lo troverai
    E sulla tua schiena
    Ci saranno delle ali
    Che ti guideranno verso un lontano futuro
    La tesi del angelo crudele
    Che presto volerà via attraverso la finestra
    Con un impetuoso ardente pathos
    Se tradirai i tuoi ricordi
    Abbracciando il cielo e l’universo brillando
    Ragazzino, diverrai la leggenda!

    Scatti Norvegesi!!!!!!!