domenica 8 marzo 2015

8 Marzo!!!!

Anche io volevo dare un mio personale contributo a questo giorno di festa e di riflessione sul ruolo della donna in questi tempi. 

La Festa della donna non so se lo sapeva ma non  si è sempre festeggiata l’8 marzo: la prima festa della donna fu organizzata dal Partito socialista americano il 28 febbraio del 1909 e fu una manifestazione in favore del diritto di voto femminile. Oggi invece la Giornata Internazionale della donna si celebra in tutti i paesi del mondo proprio l'8 Marzo, con differenze tra paese e paese . Questa ricorrenza  è stata istituita per ricordare i diritti e le conquiste sociali ottenuti nel corso degli ultimi decenni dalle donne.  Anche Google ( sempre geniale direi) ricorda la festa della donna  con un bellissimo doodle che ci mostra alcune immagini di donne che rivestono ruoli diversi, nella società di oggi tra cui quello dell’astronauta, della chimica e della sportiva come a indicarci quanti progressi abbiamo ottenuto e quanti step dobbiamo ancora raggiungere. 


Vi lascio qualche citazione di donne che hanno inciso sulla storia dell'umanità, non voglio darvi nozioni storiche perchè volevo farvi concentrarvi sulla mente delle donne e sulle passioni che hanno animato la loro esistenza:

Sono fra coloro che pensano che la scienza abbia una grande bellezza. Uno studioso nel suo laboratorio non è solo un tecnico, è anche un bambino messo di fronte a fenomeni naturali che lo impressionano come una fiaba. Non dobbiamo lasciar credere che ogni progresso scientifico si riduca a dei meccanismi, a delle macchine, degli ingranaggi, che pure hanno anch'essi una loro bellezza. Io non credo che nel nostro mondo lo spirito d'avventura rischi di scomparire. Se vedo attorno a me qualcosa di vitale, è proprio questo spirito d'avventura che mi sembra impossibile da sradicare, e che ha molto in comune con la curiosità. ( Marie Curie)



 Io non sono che una piccola matita nelle mani di Dio. ( Madre Teresa di Calcutta)



Pensavano che anche io fossi una surrealista, ma non lo sono mai stata. Ho sempre dipinto la mia realtà, non i miei sogni. (Frida Kahlo)

Sono venuta qui, in una città del re, a parlare con Robert de Baudricourt, perché voglia condurmi o farmi condurre dal re. Non si preoccupi di me, o di quello che dico; tuttavia prima di metà quaresima bisogna che sia davanti al re, dovessi consumarmi le gambe fino alle ginocchia. Perché nessuno al mondo, né re, né duchi, né figlia del re di Scozia, nessuno, può riconquistare il regno di Francia; non c'è per lui soccorso se non da parte mia; anche se preferirei rimanere a filare a fianco di mia madre, povera donna, perché tutto questo non è nella mia condizione; ma bisogna che vada, che agisca così, perché il mio Signore lo vuole. (Giovanna d'Arco)


Sono vane le migliaia di credi
Che muovono i cuori degli uomini: completamente vane. ( Emily Bronte)



C'è negli uomini un impulso alla distruzione, alla strage, all'assassinio, alla furia, e fino a quando tutta l'umanità, senza eccezioni, non avrà subíto una grande metamorfosi, la guerra imperverserà: tutto ciò che è stato ricostruito o coltivato sarà distrutto e rovinato di nuovo; e si dovrà ricominciare da capo. ( Anna Frank)


 Sapete chi era Aspasia, signore?... Quantunque ella vivesse in un'epoca in cui le donne non avevano ancora un'anima, era un'anima; un'anima color rosa e porpora, più ardente del fuoco, più fresca dell'aurora. Aspasia era creatura in cui i due estremi della donna s'univano; era la prostituta dea. Socrate più Manon Lescaut. Aspasia fu creata nel caso fosse necessitata una meretrice a Prometeo. (Victor Hugo su Aspasia)


Tutti miei dominii per un istante di tempo. ( Elisabetta I d'Inghilterra)





Buona festa a tutte voi!!!! Siate voi stesse, siate passionali, siate intelligenti e siate libere!!!!!

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